Telese Terme paesi - home

Situata a 50 metri sul livello del mare, rappresenta il cuore della Valle Telesina. Grazie ad una particolare dislocazione territoriale, la cittadina è importante nodo stradale per il veloce accesso sia alla superstrada Benevento-Caianello, sia all' autostrada A1 Roma-Napoli.

Telese Terme è meta, soprattutto nel periodo estivo, di molti turisti attratti dal lago e dal suggestivo parco termale con sorgente carbonico-alcalina.

La località rappresenta, nella zona, un grosso polo commerciale in continua espansione, ma non manca l'attività agricola, indirizzata prevalentemente alla coltivazione di uliveti e vigneti, dai quali si ricava un ottimo vino apprezzato già dai Greci . Il territorio è ricco anche di alberi da frutta, quali il melo, il pero, e il ciliegio.

LA SUA STORIA

A 6 chilometri dalla confluenza del fiume Calore con il Volturno e a metà strada con l'attuale centro di Telese, sorgeva anticamente la città, che divenuta colonia romana, assunse il nome di Telesia. Fu una città ricca ed opulenta. Ebbe un teatro, un circo, il foro, le terme, i sacerdoti, magnifici templi, e possedeva una propria moneta con la quale commerciava con i popoli vicini.

La lingua originaria era quella "osca ", che prevalse in gran parte dell' Italia meridionale e si diffuse anche in Calabria. Successivamente fu soppiantata dal latino.

Secondo gli studiosi di urbanistica, a Telesia sarebbe stato creato un sistema difensivo quasi perfetto, formato da una cinta muraria sulla quale si aprivano quattro porte principali, costruite usando una tecnica costruttiva detta "opera reticolata" e da un insieme di torri poste simmetricamente lungo tutto il percorso dell' "opus reticolatum". Parte di queste mura sono ancora visibili a pochi chilometri dall'attuale centro urbano.

L' agro di Telese Terme fu abitato dall' uomo sin dalla preistoria: nell'età della pietra, del bronzo, e del ferro, come ci dimostrano alcuni reperti archeologici. Nelle epoche successive, in più riprese, eserciti romani e cartaginesi attraversarono questa fiorente terra sannita.

Gli abitanti di Telesia, nutrirono sempre un odio profondo verso Roma. Il popolo sannita, battagliero e fiero, nato dalla fusione fra Sabini ed Osci, trovava le sue ragioni di ostilità nel diritto alla sopravvivenza, continuamente messo in pericolo dall' Aquila romana.

Ed è' in questo ambiente che vanno inquadrate le Guerre Sannitiche, durate circa 50 anni. Fra i tanti condottieri, è d' obbligo citare un giovane ed esperto generale: Caio Ponzio Telesino, il quale riuscì a far passare i Romani sotto il giogo delle Forche Caudine, umiliandoli.

Successivamente i Romani sconfissero l'esercito sannita e Silla, accecato dall' ira, distrusse completamente la città.

In seguito alla caduta del 'Impero romano,Telesia fu conquistata dai Goti e dai Longobardi. Subito dopo la città subì i danni di un terremoto e successivamente fu distrutta completamente dai Saraceni.

Telesia risorse per l'ennesima volta, ma nel 1349 fu rasa al suolo da un terribile terremoto che produsse grandi modificazioni all' ambiente naturale, tanto che viene descritto come un evento mai visto prima. La roccia si squarciò e cominciarono a zampillare copiosamente fiotti di acqua solfurea ed "ove innanzi ergevasi una collina, comparve un lago".

PATRIMONIO ARTISTICO

Dai numerosi reperti archeologici, che vengono continuamente alla luce, è possibile ammirare una interessante produzione artistica, costituita da: ciondoli decorati, fibule, materiale rinvenuto in alcune tombe, resti di palafitte, vasi cinerari, resti di scheletri umani appartenuti all' " homo sapiens ", manufatti in pietra e soprattutto il pugnale eneolitico, ricavato da una selce bionda e trasparente, conservato nel Museo Antropologico dell' Università di Napoli.

Luigi Pigorini, paletnologo, lo ha definito: "tutto ciò che di più perfetto e di più mirabile abbia mai prodotto alcuna regione italiana ".

Sono state rinvenute anche delle monete ed una delle più antiche, con su impressa la scritta "Tulosium ", risulta attualmente conservata in Germania. Anche Telese Terme ebbe la sua Cattedrale, originata, probabilmente, verso la seconda metà del X secolo.

Rimane in piedi una torre con base rettangolare da cui si può dedurre che l' epoca della costruzione fu quasi certamente medioevale-normanna. Dal punto di vista architettonico, il campanile presenta lo schema tipico delle torri campanarie romaniche dell' Italia centro-meridionale. Appena fuori da Telese Terme sono visibili le antiche mura, che conservano ancora i resti di un anfiteatro.

COSA OFFRE TELESE TERME

Telese Terme è una cittadina in continua espansione e numerose sono le richieste di insediamento urbano.

La vita socio-economica, culturale, politica e religiosa, si svolge lungo il viale Minieri, che si snoda dalle terme fino alla stazione ferroviaria ed è lungo circa un chilometro.

La presenza di un importante stabilimento termale, immerso in uno splendido parco, cattura ogni anno l'interesse di turisti provenienti da ogni parte d' Italia. Le acque solfuree sono ottimali per la cura delle malattie della pelle, per le affezioni respiratorie, per l' apparato osteoarticolare, e per la cura del fegato.

La cittadina, inoltre, è dotata di accoglienti complessi turistico-alberghieri e di luoghi di ristorazione ove si può gustare la tipica cucina sannita, accompagnata dalla tradizionale ospitalità locale.

Altra bellezza offerta dal paesaggio è il lago di origini vulcaniche ed a forma conica, circondato da grandi aree verdi che lo rendono particolarmente suggestivo.

MANIFESTAZIONI VARIE

Febbraio: Carnevale Telesino con sfilate di maschere, concerti di piazza e gran galà di ballo in maschera.

Giugno-luglio-agosto-settembre: Torneo Internazionale di Scacchi, Mostra cinofila, Top Cars, Terre nostre (esposizione di prodotti dell' artigianato locale), Artisti di strada, concerti di Musica all' alba e tanti spettacoli teatrali.

Questi sono solo alcuni degli eventi che catalizzano ospiti e turisti, i quali alternano alle cure termali il divertimento ed il relax. Non mancano poi manifestazioni a carattere scientifico, come il Premio di Medicina e numerose tavole rotonde su argomenti di carattere scientifico che vengono organizzati dall' Impresa Minieri, con l'alto patrocinio del Presidente della Repubblica, alle quali partecipano medici, scenziati, e ricercatori delle maggiori Università Italiane ed Europee.

Dicembre: Nel periodo natalizio fiaccolata della pace lungo le strade del centro, presepe subacqueo nel lago, concerti di musica classica delle maggiori orchestre internazionali e un premio per la poesia più bella in vernacolo o in lingua italiana.

Mercato settimanale: sabato mattina

Durante il periodo estivo sono tante e varie le sagre che si alternano, come quella della bruschetta, della pannocchia e la festa della birra.